Vancouver Island - Free Spirit Spheres

Ciao a tutti,

Ho scoperto un luogo molto affascinante che devo assolutamente condividere con voi.  

Se state visitando la Vancouver Island, magari per passeggiare sulle spiagge dell’oceano nella meravigliosa Tofino o Ucluelet, o per visitare Nanaimo passando per la Catherdral Groove, questo è un posto indimenticabile dove provare una esperienza molto particolare.

Per raggiungerlo dovete percorrere la Inland Island Highway 19 e uscire nei pressi di Horne Lake, e dirigervi verso Qualicum Bay sulla Horne Lake Rd. Dopo pochi metri, prima di raggiungere Dunsmuir, sulla sinistra troverete questo ingresso, il 420. Ci siete!

 

 

Siete arrivati in uno dei più stravaganti “alberghi” del Canada, “Free Spirit Spheres”, secondo me è l’essenza del vivere la natura canadese.

Tom Chudleigh è l’inventore, il fabbricatore e il “rivenditore” di queste magnifiche sfere, che ha costruito, trasportato e montato nella splendida foresta dove sono ora.

Ma alla fine, di cosa stiamo parlando? The Free Spirit Spheres, è un luogo magico, una idea di arte che si riferisce a “vita immersa nella natura”, un concetto molto particolare che abbraccia completamente le idee di protezione e vita in simbiosi con la foresta.

 

Foto credit Denis Beauvais

Mr Chudleight, a cui ho chiesto il permesso per scrivere queste poche parole, ha avuto l’idea di creare delle “case” a forma di sfera, con concetti e materiali derivati dal mondo della nautica. Non solo, perché già di per se l’idea è originale, ma anche molto stravagante, ha deciso di portare il fruitore della sua nuova casa un “alto” livello di esperienza.

Le 3 sfere costruite da Tom; Eve, Eryn e Melody sono state montate tramite strutture e tiranti ad una specifica altezza nella fantastica foresta dell’isola di Vancouver, con scale e passerelle apposite simili a quelle che avevo già saggiato al Capilano Suspension Bridge. Ora viene il bello, le sfere fungono da vero e proprio “albergo” e, previa prenotazione, potete passarvi delle notti di relax.  Dotate di tutti confort indispensabili, permettono una esperienza unica e indimenticabile.

Gli ospiti di Tom dicono sia una esperienza indimenticabile, farvi cullare dal vento mentre dormite, gentilmente coccolate dalla vostra sfera che viene guidata dalle cime degli alberi alla quale è legata. Sul sito potete trovare il guestbook di chi ha provato a pernottarvi.

 

Foto credit: Tom Chudleight

Pensate di poter andare a dormire nella foresta canadese, guardando dall’apposito oblò ad una altezza “panoramica” seduti sulla vostra seggiolina sorseggiando un buon tè, aspettando che un animale della selvaggia natura del Canada passi a salutarvi, oppure di fare colazione e risvegliarvi con un buon caffè assieme alle creature del bosco. Mi emoziona solo il pensiero, fantastico!

 

Foto credit: Tom Chudleight

Eve, la prima nata, è fatta di legno di cedro, ed è larga 2,8 mt di diametro, comoda per una persona o per una coppia che ama stare molto vicina durante la notte. Eryn è la secondogenita, fatta in Sitka Spruce, un legno di pinacea originario dell’america del nord ( un po’ come il nostro pino classico) ha un diametro di 3,2 metri ed è comoda per 3 persone ( un lettone per due e un terzo letto ). E’ più confortevole di Eve, ed ha anche più accessori come un piccolo lavandino e un piccolo frigo ed anche un ambiente dove poter mangiare. Infine Melody, la più giovane, fatta in fibra di vetro, è la più curata e accessoriata, e ha le stesse dimensioni di Eryn, ma con un arredamento differente. Secondo Tom, Melody è il luogo idale per farsi ispirare, quindi è suggerita per lunghi periodi a musicisti, artisti e a tutte quelle persone che hanno bisogno di ispirazione per il loro tipo di lavoro.

Le sfere sono prenotabili tutto l’anno perché, come si legge nelle FAQ, hanno anche il riscaldamento, quindi non avete scuse per non pensare ad una notte indimenticabile! Il progetto di Tom, unico al mondo ad aver pensato, progettato, costruito a mano le sue sfere nasce dal voler creare prima di tutto un oggetto artistico, ideare qualche cosa che sia unico, particolare, ma che allo stesso tempo diventi un “mezzo” di inspirazione per chi vuole stare in una delle sfere.

 

Foto credit: Tom Chudleight

Per questo motivo credo che la sua idea, il suo impegno e la sua passione valgano fino all’ultimo dollaro del prezzo per il pernottamento. Ricordatevi che non state prenotando una stanza d’albergo, state prenotando una esperienza sensoriale unica al mondo!

 

Foto credit: Tom Chudleight

Io non ho provato, e non so se riuscirò a provarlo presto per via del mio bimbo ( le sfere sono infatti per ovvie ragioni di sicurezza, vietate ai minori di 16 anni ), ma spero un giorno di poter visitare e provare la fortuna di liberare i miei pensieri e lasciarmi cullare dal ritmo della natura, in mezzo alla foresta canadese, davanti al mio oblo….lasciandomi ispirare dalla natura che mi circonda.